Erosione dei continenti
Ogni anno acqua e vento erodono circa 25 milioni di tonnellate di terra e rocce dei continenti depositandole nell'oceano. Questi materiali si accumulano come sedimenti sciolti sulla roccia basaltica del fondo marino. La profondità media di questi sedimenti, in tutti gli oceani, è meno di 400 metri. All'attuale velocità di accumulo,(se come spesso accettano gli evoluzionisti ovvero il presente è la chiave per capire il passato), l'erosione avrebbe accumulato l'attuale quantità di sedimenti in meno di 12 milioni di anni. Eppure secondo la teoria attualista l'erosione e subadduzione delle piattaforme continentali avrebbero continuato il loro processo in modo costante durante gli ultimi 3 miliardi di anni. Altro aspetto da aggiungere è che ogni anno i fiumi ed altre fonti scaricano più di 450 milioni di tonnellate di sodio nell'oceano. Se consideriamo l'attuale livello di concentrazione annua e ipotizziamo l'assoluta presenza di sodio negli oceani primordiali, avremmo raggiunto i valori attuali in meno di 42 milioni di anni. Eppure la scienza insegna che gli oceani esistono da più di 3 miliardi di anni!
Tratto dal libro di H.J.Zillmer "L'Errore di Darwin"